martedì 8 marzo 2011

Sant'Agostino 6 - 2 Walter Club

Alle 22:34 sono a casa a lavorare (maledetti notebook, maledetta Internet e maledette VPN) quando invece mi si prospetteva una bella seratina Emma ed io soli soletti con la mamma fuori a festeggiare la festa della donna. Mentre però ci sono problemi con l'applicazione da testare che qualcunaltro deve risolvere non trovo nulla di meglio che scrivere della partita di ieri.

In teoria una partita che finisce 6-2 non merita commenti ma ci tengo a sottolineare alcune cose
1) Vincere 6-2 a due non è mai facile, nemmeno con una squadra come quella di ieri che oggettivamente ha parecchi limti. Forse la peggiore che abbiamo incontrato quest'anno (anche se non ho visto la Crampo)
2) E' bello segnare, ma è bello anche non prendere goal. .  . quei due goal si dovevano evitare e la colpa non è né di Arfio né di Tommi: gli errori sono partiti da più lontano
3) Ma quanto ci mandiamo a cagare? Eppure non è questo il problema. In una squadra ci sta tutto. Il vero problema è che chi si prende le parole non è in grado di capire il motivo per cui gli vengono dette. Se un compagno di sqaudra ti dice qualcosa e magari questo compagno non è uno solo, un motivo ci sarà. Bisogna imparar ad essere un po' più umili e a capire che se qualcosa ci viene detto qualcosa di vero c'è.
4) Passarla e metterla in mezzo è (quasi) sempre cosa buona e giusta, ma non sempre sono la cosa migliore. Quante volte per passarla la regaliamo all'avversario o l'uomo che la chiama è in ritardo o troppo coperto? Quante volte per vedere dove cavolo è il compagno che sta chiamando la palla come un neonato chiama la tetta, perdiamo la palla? Quindi cerchiamo di lasciare tranquilli i compagni (tutti) quando hanno la palla e soprattutto quando fanno qualcosa diverso da quello che volevamo. Chiamiamola quando è il momento di chiamarla. Detto questo, Andrea, se la metti in mezzo una volta in più nessuno si lamente ;-)

Oltre ai 6 goal ci sono state parecchie occasioni. L'incrocio di Andrea, la palla che attraversa l'area sulla stessa azione, la traversa presa da Robi su incornata da calcio d'angolo, alcune parate del portiere. Tutto questo agevolato da degli avversari modesti, ma anche da una sqaudra che quando può e vuole si vede che sa giocare.
Da segnalare i goal di Bart e Paolone. Orami le triplette di Andrea non fanno più notizia. E il rientro di Fefe, sulla fascia destra!!! E il nostro Pero libero, che offre una prestazione buona e stupisce tutti.

Nessun commento:

Posta un commento